TRAMANDARTI

A.P.S.

TRAMAND'ARTI

COMUNICATO STAMPA Riparte il 19 settembre 2024 l’Università della Libera Età Valle del Fino

Una lezione a settimana, da settembre a maggio, nei locali della ex scuola di Appignano

L’iniziativa è promossa dall’Aps Tramand’Arti

 

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CASTIGLIONE M.R. Quasi 30 lezioni che spaziano dall’arte alla letteratura, passando per l’attualità e le nuove tecnologie con docenti esperti e autorevoli. Il secondo anno accademico dell’Università della Libera Età Valle del Fino con sede ad Appignano di Castiglione Messer Raimondo (TE) e promossa dall’Aps Tramand’Arti, presieduta da Paola Giancaterino, si annuncia ricco e stimolante grazie alla competenza di tanti professionisti, alcuni dei quali di fama internazionale. Si inizia il 19 settembre 2024 alle 17 con l’inaugurazione dei corsi universitari e la presentazione delle attività pomeridiane proposte. Dalle 18,30 ci sarà un incontro sull’importanza della stampa locale, festeggiando i 25 anni del periodico IlFino diretto dalla giornalista Evelina Frisa, ideatrice dell’Università e vice presidente di Tramand’Arti. Si prosegue poi con lezioni fissate ogni giovedì alle 18: il 26 settembre ci sarà il giornalista di Radio24 Dario Ricci il quale presenterà il libro “Rocky Marciano. Sulle tracce del mito” edito da Lab DFG; il 10 ottobre il noto fumettista Carmine Di Giandomenico parlerà del suo mestiere che lo ha portato a lavorare anche oltreoceano con prestigiose realtà come la Marvel; il 17 ottobre il gastronomo, scrittore e poeta Gino Primavera presenterà la raccolta di poesie “Tutto fiorisce a primavera” (Tabula Fati). Gli ultimi due giovedì di ottobre saranno dedicati ai 100 anni della radio con il professore universitario e storico Andrea Sangiovanni il quale presenterà il 24 ottobre il libro “RadioDays, la radio in Italia da Marconi al web” (Il Mulino) e il 31 ottobre la giornalista e conduttrice Evelina Frisa parlerà della comunicazione radiofonica con un focus sull’uso della voce e la dizione. L’ultima lezione ci sarà l’8 maggio con il direttore della RNR Oasi WWF dei Calanchi di Atri, Adriano De Ascentiis, con la presentazione del suo libro “Storia della liquirizia d’Abruzzo” (Ricerche & Redazioni). L’Università ha un carattere prettamente sociale, aggregativo e formativo, è aperta a tutti, qualunque sia il livello di istruzione conseguito e l’età. Al termine dell’Anno Accademico, come in realtà analoghe nel territorio nazionale, non si rilascerà alcun titolo, ma un semplice attestato di partecipazione. Le lezioni si terranno nell’ex scuola di Appignano, frazione di Castiglione Messer Raimondo, locali messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’iniziativa.

Le altre lezioni in programma sono: il 6 novembre con la scrittrice Lina Ranalli la quale proporrà la sua “Biografia del Gran Sasso d’Italia” (Ricerche & Redazioni) con attenzione alla valle del Fino; il 14 novembre il giornalista e filmaker Francesco Paolucci terrà una relazione dal titolo “Raccontare gli ultimi” con la proiezione del suo lavoro “I senza nome”. Il 21 novembre ci sarà Cesare Baiocco, già direttore della RNR Castel Cerreto, il quale parlerà di questa importante area verde del teramano; il 28 novembre l’esperto di finanza, Giampiero Ciccone terrà una lezione sull’educazione finanziaria. A dicembre sono previsti tre incontri: il 2 con la restauratrice Valentina Muzii si parlerà del “Lato oscuro dell’arte”; il 12 la giornalista del Corriere della Sera e scrittrice Roberta Scorranese presenterà il suo libro “A questo serve il corpo” (Bompiani); il 19 dicembre Evelina Frisa parlerà della guerra in Ruanda in occasione del trentesimo anniversario con attenzione a come è stata raccontata dalla stampa italiana e europea. A gennaio le lezioni riprenderanno il 16 con l’appassionato di storia locale Angelo Chiavetta il quale presenterà il suo libro “Elice, storie e tradizioni dall’età antica ai nostri giorni” (APS Rossini Elice); il 23 il saggista Francesco Galiffa presenterà il libro “Il nutrimento dei contadini”(Costa edizioni); il 31 gennaio il gastroenterologo Alessandro Della Sciucca, la nutrizionista Sandra Matteucci e il presidente dell’associazione AlimentaMenti, Barbaro Francesco Costa, proporranno una lezione dal titolo “Nutrirsi ad Arte” integrando alimentazione, arte e musica; il 6 febbraio si prosegue con la scrittrice nonché tecnico della riabilitazione psichiatrica, Valentina Di Ludovico la quale presenterà il suo libro “La vertigine del tutto” (edito da Augh!); il 13 febbraio ci sarà il docente Davide Mastroianni il quale terrà una lezione dal titolo: “Internet e linguaggio social. Conoscere per prevenire, conoscere per comunicare”; il 20 febbraio il medico di medicina generale e dentista Ernesto Piccari proporrà un focus sulla prevenzione nelle varie fasi della vita. Il 27 il naturalista Andrea Gallizia parlerà della grande fauna selvatica del teramano. Il 6 marzo il maestro e appassionato di storia locale e dialetti, Ferdinando Giammarini terrà una lezione dal titolo: “Dialetto e scuola. Storia di un incontro/scontro”. Il 13 marzo lo storico Alberto Marino presenterà il suo saggio “L’operazione Fritz. Il delitto Moro e il rimorso di una democrazia incompiuta”. Il 20 marzo ci sarà l’appassionato di storia locale e anche di dialetto castiglionese, Francesco Ammazzalorso il quale presenterà i suoi libri editi da Hatria Edizioni dedicati a Castiglione e al dialetto castiglionese. Il 27 marzo ci sarà la presentazione della silloge poetica “Di un’altra voce sarà la paura” (Leonida Edizioni) di Yuleisy Cruz Lezcano con riflessioni sull’educazione sentimentale, all’affettività e all’empatia. Il 3 aprile il regista e scrittore Dino Viani presenterà il libro “Quando la neve era bianca” (Dello Iacono Edizioni). Il 10 aprile il Sindaco di Castiglione Messer Raimondo Vincenzo D’Ercole presenterà il Piano Emergenza Comunale. Il 24 aprile lo scrittore Massimo Ridolfi parlerà del ruolo dello scrittore. L’ultima lezione ci sarà l’8 maggio quando il naturalista Adriano De Ascentiis presenterà il suo libro “Storia della liquirizia d’Abruzzo”. L’Università prevede anche uscite didattiche e gite in luoghi di interesse.

 

Per il secondo anno accademico – dichiara la giornalista Evelina Frisa coordinatrice del progetto e vice presidente di Tramand’Arti – abbiamo deciso di triplicare le lezioni proposte nel primo anno quando erano una al mese. La risposta da parte dei cittadini è stata importante e motivo di stimolo per alzare l’asticella e offrire un programma ancora più ricco e articolato. Ringrazio ancora tutti i nostri iscritti e quanti si iscriveranno e naturalmente un ringraziamento va a tutti coloro che hanno deciso di partecipare come docenti. Grazie anche all’Amministrazione Comunale di Castiglione Messer Raimondo per il patrocinio e per averci messo a disposizione i locali”. 

 

“Tramand’Arti in poco più di un anno dalla sua fondazione (marzo 2023) – spiega la Presidente Paola Giancaterino ha già realizzato molte iniziative sul territorio e dalla risposta ottenuta si intuisce che se ne sentiva la necessità, soprattutto dopo le restrizioni legate alla pandemia da Covid-19. La Valle del Fino è un’area interna e le occasioni culturali non sono molte. Il nostro intento è quello di continuare a organizzare sul territorio corsi, laboratori, incontri con esperti per tutte le età per tramandare conoscenze, arti e saperi, per riscoprire mestieri antichi. Anche questa estate abbiamo riproposto con successo il campus estivo per i più giovani e da poco abbiamo promosso e curato la pubblicazione del libro ‘Mastri e Mestieri’ di Ernesto Di Nicola (Hatria Edizioni) che fa seguito alla pubblicazione, sempre a nostra cura, del libro dello stesso autore ed editore ‘Ci Arijèsce’ e alla recente ristampa di un suo precedente lavoro ‘Piccole storie di piccoli paesi’ edito da Il Fino. Ci avviamo ora alle attività autunnali e invernali con i tanti corsi che stanno per ripartire: Musica (vari strumenti e propedeutica), Scacchi, Fotografia naturalistica, Cucina tradizionale, Inglese, Pittura, Teatro, Fumetto, Illustrazioni, Scrittura creativa e autobiografica, incontri con psicologi, laboratori di artigianato e per sviluppare manualità (uncinetto, maglia, cucito, ricamo, tessitura, restauro, vimini, ceramica), ma anche doposcuola e altro. Siamo aperti a tutte le proposte che potranno pervenire per nuove collaborazioni e attività anche con altre associazioni e scuole. Per restare informati sulle nostre attività e proposte c’è la pagina Facebook Tramand’Arti costantemente aggiornata e il sito tramandarti.it”.

Il contributo per l’intero corso è di 100 euro, più 15 euro di tessera associativa Tramand’Arti che prevede scontistiche su altre attività organizzate e la copertura assicurativa. La quota comprende tutte le lezioni in calendario. L’Università non comporta il rilascio di titoli, esami o prove. Al termine dell’anno accademico verrà rilasciato un attestato di frequenza. È possibile frequentare anche singole lezioni, con un contributo di 8 euro cadauna e tessera associativa (15 euro) valida un anno solare. Per info e iscrizioni: 3280028996 – 339.3560655.

IL NOSTRO PRIMO ANNO

Consegnati gli attestati agli iscritti all’Università della Libera età Valle del Fino
Le organizzatrici: “Orgogliose di questo spazio di cultura e socialità”

Accolti dai colori delle opere realizzate dai partecipanti al corso di pittura, ieri (25 maggio 2024) nei locali dell’ex scuola di Appignano di Castiglione M.R. sono stati consegnati gli attestati a quanti hanno frequentato il primo anno accademico dell’Università della Libera Età Valle del Fino promossa dall’Aps Tramand’Arti. La presidente dell’associazione Paola Giancaterino e la vice presidente e coordinatrice dell’Università, Evelina Frisa, hanno riepilogato tutte le iniziative portate avanti in questo anno: corsi di pittura, scrittura creativa, scacchi, musica (chitarra, tastiere e batteria), fotografia e vari laboratori come quello di infeltrimento, tinture naturali, caseificazione e dolci (pupe e cavalli). Si è parlato della nascita della biblioteca con circa mille volumi già catalogati e del lavoro editoriale per la pubblicazione del libro “Ci arjièsce” di Ernesto Di Nicola (Hatria Edizioni) e di un secondo lavoro dello stesso autore che è in fase di revisione e che sarà dedicato a personaggi peculiari della vallata, in particolare di Appignano. Tra le iniziative portate avanti anche la collaborazione con le scuole: quest’anno Tramand’Arti ha ospitato alcune classi della Primaria di Castilenti, dell’IC Valle del Fino. L’associazione è stata anche presente a Miano, frazione di Teramo, per tenere un laboratorio di colori naturali durante una festa locale e ha tessuto tante collaborazioni con altre realtà del territorio. Prima della consegna degli attestati sono state lette tre fiabe scritte nell’ambito del laboratorio tenuto da Pietro Albino Di Pasquale. Il Sindaco di Castiglione M.R. Vincenzo D’Ercole, presente all’iniziativa, ha speso parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto in questo primo anno di attività.

foto di gruppo

Il primo anno accademico dell’Università è stato caratterizzato da 12 lezioni in aula, che hanno spaziato su tanti argomenti, dalla botanica alle politiche europee, passando per la psicologia e la presentazione di libri. Tante anche le uscite organizzate sul territorio: all’Oasi dei Calanchi di Atri, al caseificio Feliciani e D’Amario, all’azienda L’Arca del Barone a Santa Margherita di Atri, da Vini Ciccone di Bisenti, al Frantoio Tini di Castilenti e a due realtà di Castiglione, il frantoio Planamente e il Caseificio Piola. I circa 40 partecipanti, commossi e felici, hanno quindi ricevuto l’attestato e il plauso da parte dell’organizzazione per l’impegno profuso.

evelina frisa

Durante il pomeriggio sono state annunciate anche alcune novità che caratterizzano l’associazione come la nascita di questo sito tramandarti.it con la sezione tramandarti storie di carattere giornalistico con direttrice responsabile Evelina Frisa e la vice direzione di Rosa Anna Buonomo. L’associazione da qualche mese edita anche il periodico IlFino, che esiste da 25 anni e che da 15 anni è diretto da Evelina Frisa. Sono stati annunciati anche alcuni progetti per i prossimi mesi: il campus estivo, in programma per due settimane a luglio rivolto a bambini e ragazzi dai 4 anni in su e una uscita sul territorio per visitare un lavandeto il 6 luglio alle 18. Le lezioni del prossimo anno accademico riprenderanno da settembre.

 

“Abbiamo voluto avere come filo conduttore della giornata la parola gratitudine – dichiarano Frisa e Giancaterino perché ne proviamo tanta: verso l’amministrazione comunale per gli spazi che ha concesso all’associazione, verso i docenti che hanno scelto di partecipare, verso gli iscritti e i soci che hanno contribuito per la riuscita dell’iniziativa che per questo primo anno non ha avuto alcun contributo pubblico e verso quanti ci hanno dato suggerimenti e proposte. Ringraziamo anche il senato accademico che questo primo anno abbiamo avuto, dalla prossima edizione ne faranno parte tutti i cittadini del territorio che desiderano essere partecipi delle nostre attività, affinché il nostro percorso sia ancora più condiviso. Un plauso va a tutti i nostri corsisti per l’impegno profuso e il tempo trascorso insieme. L’obiettivo primario che muove il nostro agire è creare uno spazio di cultura e di socialità, obiettivi centrati in questo primo anno. I feedback positivi che abbiamo avuto ci spingono a fare sempre meglio e a proseguire su questa strada. Un agire che regala benessere a persone di tutte le età e contribuisce a rivitalizzare un piccolo centro della valle del Fino”.

evelina frisa

 

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